Brachioplastica
INFORMAZIONI GENERALI
La combinazione di eccesso cutaneo e depositi adiposi causa un caratteristico aspetto invecchiato delle braccia, resistente alla terapia non invasiva (massaggi, endermologie) e difficilmente trattabile anche con le metodiche chirurgiche.
La sola liposuzione, ancora adesso utilizzata, pur limitando le cicatrici non è in grado di correggere efficacemente l'eccesso cutaneo, e può determinare, in pazienti anziani con pelle poco elastica, un peggioramento dell' aspetto grinzoso e senescente. Il lifting delle braccia prevede l'asportazione della cute in eccesso, nascondendo la cicatrice finale parte nella piega del cavo ascellare e parte a livello della faccia interna del braccio. È possibile completare l’intervento eseguendo una liposuzione per la rimozione dell'eventuale eccesso adiposo e la compensazione dell'eccesso cutaneo.
L’INTERVENTO
L'intervento chirurgico si effettua in anestesia locale con ansiolisi,, e prevede la completa asportazione della cute in eccesso attraverso incisioni in corrispondenza della faccia interna del braccio, l' asportazione della pelle in eccesso e l' effettuazione di una eventuale liposuzione. Dopo l' intervento è necessario riposare con le braccia sollevate e medicate con una benda elastica, che viene rimossa dopo 48 ore. Nel primo mese si indosserà una guaina compressiva e non si dovranno sollevare i gomiti oltre l'altezza delle spalle. Le normali attività possono essere riprese in 7 giorni, mentre il gonfiore ed i lividi scompaiono quasi del tutto in 3-4 settimane.
La cicatrice è situata in posizione nascosta e percorre il braccio, dal gomito fino all'ascella.
COSA ASPETTARSI DALL’INTERVENTO
Il paziente ideale per questo intervento ha una elasticità cutanea almeno discreta, non presenta una rugosità molto marcata e non è in sovrappeso. Il chirurgo deve accertarsi che il miglioramento ottenibile sia ben compreso dal paziente. La Brachioplastica è un intervento chirurgico il cui scopo è il miglioramento, e non la completa correzione, degli inestetismi legati all' invecchiamento delle braccia.
PREPARAZIONE PRE-OPERATORIA
E’ consigliabile evitare contatti con persone con raffreddore o altre malattie infettive: eventuali trasmissioni e contagi potrebbero richiedere il reinvio dell’intervento. E’ consigliato sospendere da 2 settimane prima fino a 2 settimane dopo l’intervento l’assunzione di aspirina e/o farmaci che interferiscono con la coagulazione. Verranno prescritti degli esami preoperatori individualizzati. E’ assolutamente necessario che i pazienti stiano nel loro miglior stato di nutrizione possibile prima dell’intervento.
TRATTAMENTO POST-OPERATORIO
La medicazione sarà cambiata dal chirurgo e non dovrà essere disturbata dal paziente prima che ciò avvenga. E’ consigliabile riposare quanto più è possibile a letto per la prima settimana successiva e la seguente ancora. E’ consigliabile non dormire in posizione prona per almeno due settimane. Dopo l’intervento è sempre presente una perdita di sensibilità cutanea nella parte inferiore dell’addome che è, generalmente, temporanea e che scomparirà dopo alcuni mesi. Si dovrà usare una guaina di supporto per circa 2 mesi.
POSSIBILI COMPLICANZE
Non vi sono controindicazioni particolari, ma è necessario ricordare, che il risultato è variabile ed individuale.
Le complicanze sono rare ma quando intervengono, generalmente, rispondono prontamente ad un trattamento adeguato senza compromettere il risultato finale.
Sanguinamento. Se interviene il sanguinamento dopo l’operazione, il sangue può accumularsi nell’area operata e può essere necessario rimuovere la raccolta ematica.
Infezioni. Esse sono generalmente rare e rispondono con prontezza alla terapia antibiotica.
Perdita di tessuti. E’ estremamente rara; qualora dovesse accadere, può essere eseguito in un tempo successivo un intervento ricostruttivo con risultati soddisfacenti.
Sieroma. L’accumularsi di sierosità può essere frequente, ma raramente richiede di essere drenato.
RIPRESA DELLE ATTIVITA’ FISICHE
Potranno essere riprese le attività sportive entro pochi giorni ma si potrà riprendere l’attività sportiva relativamente al tipo di intervento chirurgico e al tipo di sport da praticare. Generalmente il riposo sportivo va da 1 a 4 settimane.