Rinoplastica

INFORMAZIONI GENERALI

La rinoplastica è un intervento chirurgico il cui proposito è quello di migliorare l’aspetto estetico del naso e quindi del volto. Il miglioramento si ottiene mediante la riduzione ed il rimodellamento dello scheletro cartilagineo ed osseo. Il grado di miglioramento varia da individuo ad individuo ed è influenzato dalla qualità della cute e dalle dimensioni dello scheletro sottostante.

rinoplasticaL’attività fisica dovrà subire delle limitazioni per delle settimane al fine di evitare gonfiori o sensazioni fastidiose.
La guida potrà essere ripresa dopo una settimana.

L'INTERVENTO

La rinoplastica estetica un intervento che si esegue in anestesia locale con ansiolisi. Non vi è dolore durante l’operazione. Comunque vengono sempre attuati tutti i mezzi necessari per garantire la massima sicurezza.
Le incisioni sono praticate all’interno del naso, nel vestibolo. La cute viene mobilizzata dallo scheletro sottostante. La gobba, se presente, viene rimossa e le ossa nasali vengono fratturate alla base per poter essere avvicinate in modo da ricostruire il dorso del naso. Vengono poi isolate le cartilagini del setto e laterali e ridotte quanto necessario per ottenere il rimodellamento della punta. La medicazione si esegue con dei tamponi in entrambe le narici e con l’applicazione di un gesso sul dorso per immobilizzare le ossa. A volte può essere necessario associare all’intervento di rinoplastica estetica la correzione del setto nasale deviato. Questo intervento viene eseguito attraverso le stesse incisioni praticate per la correzione cosmetica del naso.

PREPARAZIONE PRE-OPERATORIA

Si consiglia di non assumere aspirina o medicamenti che la contengono per due settimane prima dell'intervento e due settimane dopo. L'aspirina può causare sanguinamento e quindi aumentare il rischio di complicanze. Si consiglia inoltre di evitare qualsiasi tipo di make-up al viso il giorno dell’intervento.
Si consiglia di eliminare il fumo per almeno due settimane prima dell'intervento. Alcuni studi hanno dimostrato che l'incidenza delle complicanze è 10 volte superiore nei pazienti fumatori che non in quelli che non fumano. Se il fumo viene eliminato per 10 giorni o più prima dell'operazione, l'incidenza delle complicanze è pari a quella dei non fumatori.
Nel periodo immediatamente post-operatorio e nei primi giorni successivi è consigliata una dieta liquida e con alimenti morbidi e non molto caldi.
Si consiglia alle pazienti in trattamento con contraccettivi orali di interrompere l'assunzione di tali tarmaci un mese prima dell'intervento.

TRATTAMENTO POST-OPERATORIO

Dopo 24-48 ore dall’intervento vengono rimossi i tamponi nasali che però rimarranno in sede per complessivi 4 giorni se sarà stata eseguita anche la correzione del setto. Il gesso verrà rimosso dopo 7-10 giorni ed a quel punto il naso sarà già presentabile anche se non avrà il suo assetto definitivo. Nelle prime 24 ore dopo l’intervento comparirà un notevole edema (gonfiore) del volto, delle palpebre e del naso, accompagnato quasi sempre da ecchimosi, ma in genere il dolore è minimo ed il fastidio maggiore è rappresentato dalla presenza dei tamponi nasali.
Può essere presente nelle prime 24 ore una modesta lacrimazione che scompare rapidamente. L’edema e le ecchimosi scompaiono gradatamente nel giro di 4-5 giorni.

POSSIBILI COMPLICANZE

In qualsiasi intervento chirurgico vi è un certo grado di rischio. Certamente la somministrazione di farmaci di qualsiasi genere può produrre risultati gravi e imprevedibili. Tutte le precauzioni sono prese per prevenire tali situazioni e trattarle opportunamente in modo da evitare prontamente qualsiasi conseguenza, qualora dovesse accadere.
I rischi specifici della rinoplastica sono limitati e generalmente rari. Il più comune è rappresentato da infezioni che rispondono comunque prontamente ad adeguato trattamento antibiotico senza compromettere il risultato finale. Può manifestarsi a volte, quando vengono rimossi i tamponi, un epistassi (emorragia del naso) che è sempre di breve durata e non procura problemi si sorta. Nel caso si verifichi un evento del genere, è consigliabile avvertire il chirurgo operatore.
Potrebbero manifestarsi, a stabilizzazione avvenuta, delle piccole irregolarità che possono essere corrette mediante un piccolo intervento in anestesia locale, con piena soddisfazione.
L’assetto definitivo del naso operato potrà essere ottenuto dopo 6-12 mesi, quando si sarà avuta una completa eliminazione dell’edema (gonfiore). In questo periodo il paziente noterà una riduzione della sensibilità della cute del naso che gradualmente riprenderà spontaneamente.
Nei casi in cui sia stato necessario praticare anche la correzione della deviazione del setto nasale, è necessario che il paziente impari di nuovo a respirare attraverso il naso. Tale rieducazione richiede un prolungato esercizio. In taluni casi non sarà possibile ottenere una completa correzione della deviazione per la particolare struttura della cartilagine. Per lo stesso motivo, in una piccola percentuale di casi, è possibile che si verifichi una parziale recidiva della deviazione stessa.

RIPRESA DELL’ATTIVITA’ FISICA

Il giorno dopo l’intervento i pazienti potranno alzarsi. Dopo la prima settimana, quando l’edema sarà scomparso, potranno gradualmente riprendere le normali attività. I capelli potranno essere lavati dopo 3-4 giorni dall’intervento.
La guida dell’automobile potrà essere consentita dopo 1 settimana e così l’attività sessuale (entro limiti ragionevoli). Come è noto il sole è molto dannoso per la pelle ed in particolare dopo l’intervento chirurgico bisogna essere molto scrupolosi nell’evitare di esporsi al sole per almeno 3 mesi dall’intervento. Un cappello potrà essere di aiuto. Il sole potrebbe procurare arrossamenti della cute con una colorazione del naso più intensa rispetto al resto del viso e non scomparire totalmente quando l’abbronzatura sarà andata via.
Potranno essere riprese le attività sportive dopo 2 settimane per quanto concerne lo jogging, danza, joga, mentre per gli sport più intensi (sci, tennis, calcio, pallacanestro, vela, nuoto, pesca subacquea) sarà preferibile attendere per lo meno 4 settimane.

 
NOTE INFORMATIVE