Lesioni Vascolari
Il CENTRO LASER PERUGIA fornisce la più ampia gamma ed i migliori laser vascolari; tali tecnologie comprendono:
KTP, Dye, Diodi, Nd-Yag, altri tipi di laser.
L’origine delle lesioni vascolari è attribuibile a vari fattori quali: predisposizione genetica, terapie ormonali, danni da raggi ultravioletti, gravidanza, interventi di rinoplastica, complicanze da couperose, etc. Queste alterazioni vascolari possono manifestarsi più frequentemente a livello di guance, ali del naso, zigomi, etc. Altre localizzazioni sono le gambe, le cosce ed i piedi.
Lesioni vascolari del viso e del corpo, come semplice rossore e/o eritrosi, angiomi, capillari e patologie vascolari delle gambe, come vene varicose e teleangectasie ecc., possono essere definitivamente eliminate con la tecnologia laser e/o biomediche ed elettro-ottiche avanzate.
Il trattamento consiste nel posizionare una piccola quantità di gel a livello della lesione vascolare e, quindi, emettere uno spot della tecnologia scelta il quale, attraversata la cute, viene assorbito dalla componente ematica endovascolare, sulla base del suo colore o delle sue varie componenti. L’effetto è una “termocoagulazione” con assorbimento e scomparsa della lesione vascolare.
Il semplice rossore e/o eritrosi possono essere curate con Luci Pulsate (IPL) di 3° o 4° generazione, mentre per i vasi di maggiori dimensioni e più profondi si ricorre a tecnologie laser più specifiche e mirate.
L’origine di tali lesioni è attribuibile a vari fattori quali: predisposizione genetica, terapie ormonali, danni da raggi ultravioletti, gravidanza, interventi di rinoplastica, complicanze da couperose, etc.
Gli angiomi piani, più o meno complessi, vengono trattati con laser specifici come IPL di ultima generazione, Dye-Laser e KTP. Il trattamento non comporta nessun cambiamento della normale attività quotidiana. L’unica “limitazione” riguarda l’esposizione solare che andrà protetta con schermi solari specifici.
Le patologie vascolari in generale necessitano di un numero limitato di sedute ambulatoriali, ma il loro numero varia in base al tipo, alla gravità e alla sede della lesione stessa.